Nel giardino condominiale sotto casa, ho due alberi di mandorlo.
Qualche giorno fa vedendo le prime gemme aprirsi, non ho resistito nel fotografarlo. Infatti tra le drupacee è quello con ha la fioritura più anticipata tra tutte.
Appartiene alla famiglia delle Rosaceae.
E’ una pianta potenzialmente molto longeva e nell’aspetto somiglia al pesco, ma con foglie più piccole.
E’ originario dell’Asia, ma oggigiorno è riuscito ad acclimatarsi un po’ ovunque. Fino agli anni 50 l’Italia ha detenuto il primato mondiale della produzione di mandorle, soprattutto in Sicilia e in Puglia, infatti è molto adatto al clima mediterraneo.
Il suo nome scientifico è Prunus dulcis e ci sono numerose curiosità e belle leggende che potrete leggere qui. E ‘inoltre da sempre considerato la pianta della speranza e della rinascita.
I suoi frutti sono usati in cucina e sono un alimento prezioso per i vegetariani. Contengono infatti oltre il 20% di proteine ed hanno un elevato potere nutrizionale ed energetico.
In cosmetica, viene molto usato l’olio, estratto dai suoi frutti. Ha proprietà elasticizzanti, emollienti, nutrienti e lenitive. Come dicevo infatti se ne ricava un olio, utile per contrastare l’invecchiamento cutaneo del viso e del corpo. Nutre le pelli arrossate o irritate, protegge le labbra dal freddo, utile come impacco pre-shampoo per capelli secchi e tantissimi altri benefici.
IL MANDORLO IN ECOPRINT
In stampa, il mandorlo dona un bellissimo verde, a volte più chiaro, a volte più intenso, secondo il tipo di tessuto.
Spesso le allieve, nei corsi, mi dicono che non credevano che una foglia così sottile e affusolata potesse rilasciare una così bella impronta. Io infatti la trovo una impronta raffinata. Se voglio mettere del verde sui miei tessuti, la uso sempre.
Ora in questo periodo abbiamo i fiori, ma tra pochissimo l’albero, comincerà a mettere le prime foglioline, anch’esse già pronte per la stampa. ( Non vedo l’ora )
Le foglie possono raggiungere fino ai 12 cm. di lunghezza.
E’ il primo albero a sbocciare in primavera, spesso anche già a febbraio, come quelli che sono proprio sotto casa mia. Simboleggia come ho già detto, la rinascita, quindi la speranza, ma sfiorendo in poco tempo, rappresenta anche la delicatezza e la fragilità. Per le sue numerose leggende è considerato un albero che fiorisce in nome dell’amore e anche nella Bibbia il mandorlo, è citato ben dieci volte.
E’ quindi un albero molto importante sotto tantissimi punti di vista.
Anche tu la pensi come me ?
Se non conoscevi le foglie di mandorlo , come foglia utile per l‘ecoprint, fammelo sapere nei commenti qui sotto, oppure se vuoi puoi condividere la tua esperienza.
Vi auguro una buona domenica e arrivederci alla prossima con un nuova pianta…interessantissima !
Buongiorno,
Sarei interessata ai corsi online di ecoprinting, mi darebbe perfavore info al riguardo?
Vorrei apprendere questa tecnica, ma al momento non ho possibilità di muovermi, ma seguo il suo blog con molto piacere… Grazie anticipatamente
Francesca Ciaccio Alias Zigane Zebrosky su fb, Instagram.
Ciao Francesca, grazie per seguirmi. Ti invio info specifiche sulla tua mail. A presto
Ciao non sapevo che le foglie del mandorlo lasciassero impronta. Ora guardero’ con “altro occhio” pear i campi orti. Grazie
Ciaooo, si si, una bella impronta verde, cercalo, trovalo e vedrai !
Buongiorno Carla,
la fioritura del mandorlo, appena dopo quella della mimosa, ci annuncia l’arrivo della primavera.
Per me è il periodo dell’anno più bello e il più atteso perché mi incoraggia a mettermi in moto per la realizzazione di lavori vecchi e nuovi.
Non ho mai usato per l’ecoprint le foglie di mandorlo. Vedo dalle tue foto che lasciano una bellissima impronta e non vedo l’ora di poter provare.
Quindi spero presto di mettermi all’opera e sempre in attesa dei tuoi suggerimenti e consigli.
Buon lavoro e alle prossime tue bellissime creazioni.
Un carissimo saluto
Francesca
Ciao Francesca, sono contenta che i miei consigli ti siano utili. Buon lavoro e a presto.