Conosciute anche come “margherite del Transvaal” hanno una varietà cromatica, che le rende sicuramente ideali, per composizioni floreali, bouquet da sposa, decorazioni per eventi e naturalmente per il nostro ecoprint.
Sono piante perenni nelle loro regioni di origine, ma vengono spesso coltivate come annuali, in climi più freddi.
Sono strettamente imparentate con margherite, girasoli e crisantemi.
Le gerbere sono originarie del Sudafrica, dove crescono spontaneamente in praterie e zone rocciose.
In tempi recenti, la loro coltivazione si è diffusa in tutto il mondo, grazie al loro fascino e alla loro adattabilità a diversi climi.
Grazie alla loro capacità di colorare qualsiasi ambiente, sono tra i fiori recisi più popolari al mondo.
Sono inoltre apprezzate come fiori da giardino, grazie alla loro resistenza e alla loro lunga fioritura.
Alcune varietà di gerbere, sono anche utilizzate a scopo alimentare, per la produzione di marmellate e sciroppi.
CARATTERISTICHE
Le gerbere presentano grandi capolini con petali che si dispongono intorno a un centro compatto, spesso di colore contrastante.
La struttura del fiore quindi, è composta da centinaia di piccoli fiori, chiamati flosculi, che formano appunto il capolino.
Le gerbere possono raggiungere un diametro di 7-12 cm, a seconda della varietà.
Le foglie delle gerbere sono lunghe, lobate, di un verde intenso, leggermente pelose e crescono a formare una rosetta basale.
CURIOSITA’
Origine del Nome: Il nome “gerbera” deriva dal naturalista tedesco Traugott Gerber, un amico di Carl Linnaeus, il fondatore della moderna tassonomia.
Varietà e Coltivazione: Esistono circa 30 specie di gerbere e innumerevoli ibridi.
La gerbera Jamesonii è una delle specie più comuni e rappresenta la base per molte delle varietà coltivate.
Fioritura e Durata: Le gerbere fioriscono tipicamente in primavera e in estate, ma possono essere coltivate tutto l’anno in serra.
I fiori recisi durano fino a due settimane se curati adeguatamente.
Aria Pulita: Le gerbere sono tra le piante più efficaci nel purificare l’aria, rimuovendo sostanze chimiche nocive, come il benzene e il tricloroetilene.
CURIOSITA’ BOTANICHE
Le gerbere sono state oggetto di numerosi studi genetici a causa della loro ampia variabilità cromatica e sono utilizzate anche in medicina naturale per le loro proprietà antinfiammatorie e analgesiche.
Esistono specie diverse di gerbere, con una varietà di colori che spaziano dal bianco al rosso, passando per il giallo, il rosa, l’arancione e il viola.
SIGNIFICATO
Nel linguaggio dei fiori, le gerbere simboleggiano la purezza, l’innocenza e la gioia.
Questo rende le gerbere perfette per molte occasioni, dai compleanni ai matrimoni, fino direi, a semplici gesti di affetto e amicizia.
Ogni colore ha il proprio significato simbolico:
Rosso: Amore e passione.
Rosa: Ammirazione e gentilezza.
Arancione: Allegria e calore.
Giallo: Felicità e amicizia.
Bianco: Purezza e innocenza.
Viola: Eleganza e bellezza.
LE GERBERE IN ECOPRINT
Come tutti i fiori, nella stampa in ecoprint, le gerbere, vengono posizionate sul tessuto, a testa in giù.
Possono essere stampate con successo su qualsiasi tipo di tessuto, anche sulla pelle, dove la resa è molto soddisfacente.
Anche le gerbere chiare, rendono molto bene in stampa, come potete vedere nella foto qui sotto.
Avendo uno spessore importante, così come succede per il suo “fratellino” girasole, uso posizionare, dopo aver schiacciato bene con le mani, un peso sopra al fiore, per cercare di ridurre al massimo il suo spessore.
Poi è cosa buona e giusta, quando ci si trova in queste situazioni di spessori, per ridurre al massimo il dislivello rispetto agli altri vegetali posizionati sul tessuto, usate una coperta vettore più pesante.
Si possono così usare, vecchie lenzuola di flanella o cose similari.
Che aspettiamo dunque? Se non abbiamo gerbere coltivate nel nostro giardino, andiamo a comprarle dal fiorista, o la prossima volta, invece di farci regalare fiori particolari, scegliamo le nostre tanto amate gerbere!
