Gli aceri in ecoprint

Le foglie degli aceri in ecoprint regalano sempre meraviglie !
Siete d’accordo?

 Possiamo collocare infatti gli aceri, tra gli alberi più belli.
Molte specie in questo periodo autunnale, hanno una caratteristica particolare, il cromatismo delle foglie. Esse virano infatti, sui toni del giallo e arancione fino al bronzo, e tra le varie tonalità del rosso che è la caratteristica principale.

Infatti gli aceri, sono in grado di donarci paesaggi spettacolari con il loro foliage, tanto che in America e in Giappone i giardini botanici, proprio in autunno, sono meta di turismo.

Girando sul web, ho trovato questa bellissima poesia d’amore di Pino Penny, che voglio dedicarvi:

Una foglia di acero rosso

Ho raccolto una foglia di acero, rosso
come il sangue che mi scorre dentro;
caduta nel viale non ancora schiacciata
dagli inconsapevoli passi della gente.
Per conservare il suo rosso colore
-D’amore-
L’ho riposta in un libro di memorie
affinché rimanendo lì vivesse per sempre una foglia di acero rosso.

SPECIE PIU’ DIFFUSE
Ne esistono tantissimi tipi e per caratteristica, possono essere raggruppati in sei diverse  specie: Acero Japonicum,  Acer Palmatum, che comprende le varietà di acero rosso,  Acer platanoides, Acer Pseudoplatanus e Acer Saccharinum.

Io ho conservato un tipo di acero, identificato come Acero Maiku Jaku, che è una pianta di origine giapponese.

Viene chiamato anche, per la sua particolare foglia, acero a foglia di felce, appunto per la sua similitudine nella forma.
In Italia i più comuni sono l’acero campestre, il napoletano, l’italico, l’acero d’Ungheria, l’acero riccio e quello montano; tra quelli non autoctoni ci sono l’acero negundo, il saccarino e l’acero palmato.

CARATTERISTICHE 

Gli aceri sono alberi diffusi in gran parte del mondo e sono un genere di piante a foglie caduche. Appartengono alla famiglia delle Sapindaceae.
Comprende oltre 200 specie originarie dell’Europa, Cina, Corea, Giappone e Nord America.
Le  foglie, presentano dai 3 ai 7 lobi lanceolati e appuntiti, con margine seghettato e colorazione dal verde al bordeaux.
L’estremità acuminata delle foglie è valso a quest’albero il nome ‘acero’, che in latino significa proprio ‘appuntito’.
Gli aceri producono frutti “alati” chiamati samare che ci ricordano la forma di un elicottero.  Scendono, staccandosi dalla pianta come pale d’elica.
Si dice infatti che  l’ Ingegnere aeronautico Igor Sikorsky, abbia inventato il primo prototipo dell’elicottero, proprio grazie all’osservazione della caduta di un seme d’acero, quindi di una samara!
Le samare cadono a parecchia distanza dall’albero madre, favorendone così la propagazione.
I fiori dell’acero sono di piccole dimensioni e se ci facciamo caso, questa è una peculiarità di quasi tutte le piante che hanno avuto in dono delle foglie particolarmente belle e fascinose.

GLI ACERI IN ECOPRINT 

Chi stampa come me, sa che gli aceri in ecoprint, sono molto magnanimi, anche se vengono usati con le foglie secche  reidratate.
Stampano bene su un tessuto tinto in precedenza, come nella foto qui sotto, dove è stato stampato su seta tinta con robbia.

Oppure stampano molto bene anche su carta.

Con gli aceri in ecoprint, spesso mi è capitato però di ottenere, con la stessa foglia, raccolta dallo stesso albero, colori differenti, a secondo del tipo di tessuto usato.
Per capirci meglio, ad esempio con l’acero rosso, ho ottenuto un bordeaux sulla seta e un verde tendente al verde smeraldo, su cotone.
Sappiamo anche che molto influisce la mordenzatura, come un po’ con tutte le foglie, ma con l’acero in particolare ho trovato questo comportamento, accentuato.

Amo  comunque le svariate forme delle foglie dell’acero, perché celano la forza della natura anche in stampa, amo molto, quelle più semplici dell’acero campestre e quelle più articolate dell’acero saccarino.

Vi lascio infine, un’ultima foto stampata di recente sul cotone, dove la foglia dell’acero, è profondamente lobata.

Se hai voglia, confrontiamoci nei  commenti e a domenica prossima !