Lo stile bianco e nero

Lo stile bianco e nero, per il mio gusto , è uno dei più chic, nel mondo della moda.
Ho dei nuovi progetti per questo stile e trovo il bianco e nero una combinazione vincente, anche se è una combinazione, si dice,  di non colori. Del resto però, per Coco Chanel, il bianco e nero era, il binomio  per eccellenza.
Se citiamo le sue parole “Il nero contiene tutto, anche il bianco.
Insieme, nero e bianco sono di una bellezza assoluta, sono l’accordo perfetto”, ci rendiamo conto di quanto queste tonalità, non passino mai di moda.
Sono, direi, esattamente una combinazione evergreen.
Allora come non riproporli anche con le tinture naturali ?

LO STILE BIANCO E NERO

In realtà ho iniziato semplicemente con dei disegni geometrici, che mixati insieme,  credo risultino d’impatto.

Il nero fa risaltare il bianco, luci e ombre creano una forte potenza di contrasti e a me tutto ciò, piace molto.
Come dicevo ho iniziato da combinazioni geometriche e nel momento in cui ho cominciato a fare l primo disegno, mi si è  aperto un ventaglio, con mille possibilità, per creare pattern tra i più svariati.

Gli stili in realtà possono essere moltissimi: il disegno può essere regolare, seguire forme geometriche, o totalmente asimmetrico e casuale.
Può essere astratto, seguire forme semplici o più elaborate.
Insomma chi più ne ha più ne metta.
In questo tessuto di cotone, nella foto qui sopra, la  parola d’ordine è stato mixare.

COLORI O NON COLORI?

Chi l’ha detto che il bianco e il nero non sono colori?  Tecnicamente uno dei due non lo è, ma gli artisti invece,  considerano il bianco e il nero come colori a tutti gli effetti.
Nell’antica filosofia cinese poi, yin yang simboleggia sia l’armonia che la dualità  di ogni cosa nell’universo: notte e giorno, movimento e riposo, bene e male, amore e odio ecc.
In pratica ci sono sempre due forze opposte che però  sono in armonia tra loro. L’uno non può  essere senza l’altro, insomma si integrano e si completano a vicenda.
Possiamo quindi dire, che c’è e ci sarà sempre tra queste due tonalità, una  forte, anzi fortissima intimità.

TRADIZIONI

Per tradizione, il bianco e il nero, sono colori che vengono usati nei momenti di passaggio importanti della propria esistenza, nei momenti di trasformazione radicale.
Basti pensare al colore dell’abito nuziale o a quello del rito del battesimo o della comunione, di colui insomma che si accinge a cambiare la propria condizione di vita.
Il bianco indica innocenza purezza e luce, il nero invece, è  una tinta carica di significati e associato spesso, anche al mistero.

PERSONALI  INTERPRETAZIONI

In genere succede questo nei miei lavori : prima mi innamoro dell’idea, poi comincio a sperimentare e provo a raccontare una storia.
Man mano che il progetto prende forma, si trasforma in un viaggio sensoriale. In questo caso attraverso texture ricercate, mentre sperimento elementi  e forme diverse.
Una mia cara amica, guardando una mia tela, con lo stile in bianco e nero,  mi ha detto che l’ha fatta pensare al famoso dipinto di Guernica.
Il dipinto cubista, è una tela, dalla qualità espressiva indiscussa, quindi questo suo pensiero, non ha potuto che farmi piacere.

BLACK AND WHITE

Con questa tecnica, possiamo creare un tessuto ispirato alla natura, ad esempio con motivi floreali, creati a pennello.
Oppure si possono creare, atmosfere giocose, dando vita ad accessori neutri, come in quest’astuccio in tela.

Ci possono essere inoltre, infinite possibilità creative nell’arredamento della casa, possiamo ottenere, tessuti dall’aspetto un po’ invecchiato e anticato, con motivi un po’ irregolari, texturizzando nel disegno i nostri capi, già esistenti o creati di sana pianta.
Insomma possiamo senz’altro provare ad alzare un po’ l’asticella.

CORSO   BLACK AND WHITE   2 1 MAGGIO

Se ti piace questa tecnica creativa di stampa, con le tinture naturali , domenica 21 maggio terrò un corso a Roma.
Il corso , si svolgerà durante l’intera giornata e qui insegnerò tutto quello che c’è da sapere su questa tecnica : il bianco sul nero e il nero sul bianco, mordenzature e fissaggi, come produrre timbri in maniera semplice ma creativa, come recuperare un capo stampato in ecoprint, venuto non troppo secondo le nostre aspettative. Insomma un ricco programma un po’ innovativo e adatto a tutti, principianti e non.
Ah, scordavo : la tecnica potrà essere applicata anche ai tessuti tinti naturalmente o come dicevo prima, già ecoprintati.
Se quest’articolo e questa tecnica vi è piaciuta, contattatemi pure.

Non mi resta ora che augurarvi, buonissima domenica a tutti!