La lagerstroemia

La Lagerstroemia, meglio conosciuta come l’albero dei fiori, è una pianta affascinante e ricca di storia.
E’ un genere di piante appartenente alla famiglia delle Lythraceae.
Originaria dell’Asia orientale, particolarmente diffusa in Cina, Corea e Giappone.
Il suo nome è un omaggio all’uomo d’affari svedese Magnus Lagerström, direttore della Compagnia svedese delle Indie, che inviò a Linneo numerose piante esotiche.

 

Il genere comprende quaranta specie, delle quali ventisette sono originarie del Vietnam.
Si tratta spesso di un albero, con corteccia liscia e cadente in placche, motivo per cui in Italia, non sapevo, venisse comunemente chiamato “albero di San Bartolomeo” .
E’ conosciuta però anche come “crape myrtle” o “albero dei fiori”,

ORIGINI DEL NOME

 L’Albero di San Bartolomeo deve il suo nome a una tradizione antica che lo collega al martirio di San Bartolomeo, uno dei dodici apostoli di Gesù.
Il tronco di quest’alberello, come dicevo prima, ha una corteccia, che si scortica in placche e infatti la leggenda narra, che San Bartolomeo fu scorticato vivo, durante la sua persecuzione.

 

CARATTERISTICHE E COLTIVAZIONE
Questo albero deciduo si distingue per i suoi fiori variopinti, che sbocciano durante l’estate e l’autunno e creano un vero e proprio spettacolo di colori.
Le infiorescenze a pannocchia cariche di piccoli fiori, possono variare dal bianco al rosa, al rosso e al viola, a seconda della varietà.

Le foglie, possono variare in forma e dimensione a seconda della specie.
In autunno sfoggiano una tavolozza di colori caldi, aggiungendo un ulteriore tocco di bellezza all’albero.
Infatti le foglie vanno da tonalità di verde durante la stagione di crescita, fino a sfumature di rosso, arancione e viola prima di cadere.
La corteccia liscia e sbucciante conferisce all’albero un fascino tutto suo, soprattutto durante la stagione invernale.
La pianta predilige un clima caldo e soleggiato, ma molte varietà sono sorprendentemente adattabili a una gamma di condizioni climatiche.

CURIOSITA’ SULLA LAGERSTROEMIA

Simbolismo Asiatico: In molte culture asiatiche, la Lagerstroemia è simbolo di prosperità, longevità e bellezza.
In Giappone, ad esempio, è spesso associata al concetto di “wabi-sabi“, celebrando la bellezza delle cose imperfette e transitorie.

Patrimonio Americano: La Lagerstroemia è diventata una parte integrante del paesaggio americano, in particolare nel Sud degli Stati Uniti.
La città di McKinney, in Texas, ospita addirittura una delle più grandi raccolte di Lagerstroemia, celebrando la sua presenza nei giardini e nelle strade della città.

LA STAMPA IN ECOPRINT

La Lagerstroemia è una risorsa straordinaria per la stampa in ecoprint, grazie alla sua ricchezza di pigmenti naturali.

Le foglie, i fiori e persino la corteccia della lagerstroemia contengono una gamma di pigmenti, inclusi antociani e flavonoidi.
Questi composti chimici donano colori variegati, rendendo la lagerstroemia ideale per creare bellissime stampe ecologiche attraverso appunto, la tecnica dell’ecoprint.
Soprattutto le foglie della lagerstroemia, sono ricche di tannini e regalano una varietà di tonalità, soprattutto quelle dei marroni, dalle calde nuance.

Chiaramente ho provato  la sua stampa in ecoprint, non solo sui tessuti, ma anche sulla carta e direi che i risultati, sono abbastanza soddisfacenti.
Qui sotto vi mostro una foto di una stampa su carta di un bel rametto di questa pianta.

Insomma la sua versatilità , è sicuramente un valore aggiunto e posso dire proprio che la lagerstroemia è molto più di un semplice elemento ornamentale nel giardino del mio condominio.
La ritengo infatti, una pianta molto apprezzabile per la sua resa e sicuramente la inserisco,  tra le mie piante preferite per la stampa.