Stampare con la ruggine

Se parlo di stampare con la ruggine, immediatamente, mi vengono in mente le antiche stampe Romagnole.
Nei tempi antichi in Romagna, la stampa a ruggine, era considerata un’arte povera.
Infatti usavano, durante le feste paesane, addobbare i buoi con coperte e tessuti stampati appunto con questa tecnica.
Il colore veniva ricavato dall’utilizzo del ferro lasciato macerare nell’aceto e unito poi alla farina che fungeva da addensante. I disegni erano il più delle volte floreali o con motivi classici. Gli stessi disegni sono spesso, ancor oggi, tramandati tramite gli antichi stampi in legno di pero o noce, intagliati a mano.

MATERIALI  DI RICICLO UTILIZZATI

Durante i giorni di Pasqua, ero a passeggio nella mia montagna, vicino Roma e poiché non mi lascio mai sfuggire nulla di quello che si può trovare in giro, vi mostro cosa ho raccolto a terra, sul prato.

ferro di riciclo

Vi chiederete e cosa ci fai con questi vecchi ferri arrugginiti?
Eh eh, chi mi conosce lo sa, o lo immagina !
Ho messo subito il marito all’opera per togliere i bulloni e a schiacciarli per renderli piatti ed ecco che nella mente subito si fa strada un progetto.

Stampa con la ruggine

Si, perché  tra le diverse tipologie di stampa, c’è quella realizzata da me sui tessuti con tecniche molto simili a quelle dell’ecoprint.
Infatti tramite la cottura dei tessuti a vapore, si possono avere effetti molto particolari sia in tinta unita che in unione con tinture e stampe botaniche.

 

STAMPARE CON LA RUGGINE

Una delle cose utili per stampare con la ruggine, è l’aceto. Si, il comune aceto di vino bianco. Intanto è utile per creare l’acetato di ferro (di cui spiegherò il procedimento per le principianti) e poi perché sarà necessario, durante la cottura a vapore, così come ci ha insegnato a Feltrosa 2018,  Pia Best-Reininghaus, ad irrorare i nostri fagotti, ruotandoli ogni mezz’ora.

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Non gettare i gusci delle noci

Non gettare i gusci delle noci, vi domanderete, e perchè ?
Sia se siete appassionate di ecoprint e tintura, sia che non lo siate, i motivi sono molteplici. Molti, forse la maggior parte, considerano i gusci inutili e li buttano via. Ma se sapessero le loro qualità, li conserverebbero.
Per prima cosa, hanno proprietà benefiche sulla salute.
Se ne può ricavare un tè con proprietà  antibatteriche, disinfettanti gastro-, intestinali, ipotensive, proprietà emollienti e lenitive. E’ utile per le carenze di calcio, per i disturbi dello stomaco, per la tosse e tanto altro.
Sono ricchi inoltre di sostanze nutritive. Prendiamo quindi l’abitudine di conservarli.

ALTRI USI INTERESSANTI
Abbiamo poi una soluzione ecologica per riciclarli e curare le nostre piante. Sulle piante in vaso ad esempio, i gusci delle noci fungono da risorsa gratuita. Sono utili in inverno, per riparare e conservare il calore del terreno, come fossero una coperta, inoltre conservano l’umidità del terreno, proteggendo le piante e soprattutto le radici.  Infatti faranno passare l’acqua della pioggia o dell’innaffiamento, ma impediranno al ghiaccio di stringere in una morsa le radici. Così le nostre care piante supereranno l’inverno e il freddo, senza danni.
Inoltre limitano l’insorgere di erbe infestanti.
Questo  ci aiuterà anche a non usare diserbanti chimici e a produrre un’agricoltura naturale. Infatti usando il metodo della pacciamatura, in questo caso, si avrà un aiuto ” ecologico”  prezioso e nel momento in cui, nel tempo, si decomporranno, nutriranno anche la terra.

Altro uso attento alla salute del nostro pianeta, se si ha un caminetto o un forno a legna, è quello di usare i gusci delle noci come combustibile,  perché i gusci, ardendo,  hanno un alto potere calorifico, simile a quello della legna.

NON GETTARE I GUSCI DELLE NOCI

gusci delle noci

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Biglietti ecologici originali

Il Natale è vicino ed è tempo di sbizzarrirsi, non solo con regali green, ma anche con biglietti ecologici originali, personalizzati e creativi, realizzati anch’essi a mano.
Realizzarli appositamente per una occasione specifica, indica alla persona che lo riceve, quanto sia speciale per noi.  E’ indice di un dono fatto con il cuore e dimostra tutto l’affetto che proviamo.
Possiamo quindi, o partire da biglietti, magari ecologici e personalizzarli, o riciclare un qualcosa già esistente o addirittura creare da soli la nostra carta.

Biglietti di auguri ecologici ed originali

La mia idea è stata quella di riciclare bustine di tè o tisane, trasformandole in biglietti di auguri a mio avviso molto originali.

In genere dopo aver gustato un buon tè o tisana, il destino delle bustine è quello di essere gettate nella pattumiera. A questo proposito ricordate che i filtri sono compostabili, quindi possono essere smaltiti nell’umido. La piccola etichetta attaccata al filo va invece smaltita nella carta.

Questa è la mia idea:
Lasciate asciugare i filtri all’aria, poi svuotate le bustine  e con il composto fertilizzate le piante. Una volta asciutte e svuotate, potrete sbizzarrirvi a decorarle come più vi piace. Io ho ricamato  e riprodotto, alberi di Natale con piccoli avanzi di tessuto, piccoli paesaggi  e mazzetti di fiori o piante.
Ho infine riprodotto l’etichetta unita al filo con sopra una scritta augurale.

Biglietti augurali originali
Riciclo realizzato con tessuto e piccolo ricamo

Vi assicuro che chi la riceverà unita al pacchetto, ne rimarrà stupito.
Qui, invece troverete tantissimi altri modi per utilizzare  e riciclare i filtri usati. Leggi tutto “Biglietti ecologici originali”

Shop etico per un Natale sostenibile

Perché quest’articolo Shop etico per un Natale sostenibile ?
Perché ci stiamo preparando per il periodo più magico dell’anno e vorrei riservare alla ” Terra ” il regalo migliore di tutti: più sostenibilità !

Poiché in questo periodo infatti, in genere, aumentano gli sprechi, i rifiuti ed anche le emissioni inquinanti, vorrei proporre qualche consiglio per un Natale più green. Solo attraverso piccole azioni concrete, potremo infatti trascorrere le festività in modo ecologico e solidale.
Partiamo dalle decorazioni dell’albero o della casa. Le mie preferite sono quelle realizzate con materiali naturali. Legno, rafia, spago, pigne, ramoscelli di abete, noci, mele e arance e perché no, cera d’api. Si presteranno perfettamente per creare decorazioni natalizie fai da te.

candele fatte a mano con cera d'api per un Natale sostenibile
candele fatte a mano con cera d’api


COME CREARE DECORAZIONI NATALIZIE ECOSOSTENIBILI
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Ecoprint: riciclo creativo

Quale connubio migliore tra ecoprint e riciclo creativo?

Ho sempre amato il riciclo  fin da piccola e sono anni ormai che amo anche l’ecoprint. Ora non potevo quindi non unire le due cose.

ANDAR PER MERCATINI
Spesso vado nei mercatini della mia città,  da quelli vicino casa a quelli più  lontani.
I mercatini del resto, con tante  bancarelle, è  risaputo, suscitano in noi
“donne creative” e non solo, un fascino particolare.
Andare in giro per bancarelle infatti, vuol dire avere del tempo libero e avere del tempo libero, vuol dire meno stress e più  benessere. È  un circolo vizioso insomma, che crea una certa armonia dentro di noi.
È  una vera e propria  coccola e le coccole fanno sempre bene!
Poi quelle ricevute o “autoprodotte” nell’età  adulta , ancor di più,  perché mentre da bambini in genere, se ne ricevono tante, da adulti è  un po’ più  difficile.
E allora viva il passeggiare e l’andar per mercatini a cercare qualcosa di sfizioso, sia per il riciclo creativo, che per il  rifornimento dei materiali per  ecoprint..

Suggerimento
Quando non avete più  tessuto di riciclo da mettere come  coperta vettore sul vostro tessuto da stampare in ecoprint, andate nei  mercatini a cercar vecchie lenzuola. Vedrete sarà puro divertimento!

centrino vintage

Si trovano prezzi veramente  d’occasione e spesso, se si è  fortunati, anche tessuti antichi o vintage. Leggi tutto “Ecoprint: riciclo creativo”