La creatività

Le vacanze, son finite, ma essere in vacanza, per me non significa prendersi una pausa dalla creatività.
La mia vacanza ideale infatti, non consiste nel non fare assolutamente nulla. Anzi…essendo stata in montagna ad esempio, ho avuto occasione di studiare tanto l‘habitat della zona.
Ancora oggi  se mi concentro su un odore del bosco, mi torna in mente la meditazione avuta sul posto e la creatività che é un po’ zen, torna vivace.

Io credo che, come me, le persone creative, siano sempre molto curiose, sempre alla ricerca di nuovi stimoli e che li cerchino in qualsiasi modo.
Io spesso ad esempio, fotografo tutto ciò che mi colpisce. Non so a voi, ma a me capita poi di cercare un’idea e mi succede di trovarne un’altra.

A volte anche camminare senza meta e scoprire le cose per caso, può stimolare la creatività.

Comunque essere creativi, non significa solo avere l’ispirazione, ma significa soprattutto fare le cose. Fare il primo passo, infatti, è l’aspetto più difficile della creatività e se vogliamo fare qualcosa, dobbiamo agire !

Pannello creativo in cotone
Pannello creativo in cotone

CONSIGLI SULLA CREATIVITA’

A me capita, ogni volta che inizio un nuovo progetto, di buttare sempre un occhio indietro, per individuare le eventuali nuove conoscenze acquisite con i lavori precedenti. Analizzo poi i risultati, per avere, nel nuovo lavoro, tutta la consapevolezza necessaria.

Un consiglio che posso darvi è quello di  provare, ad esempio in ecoprint, le stesse foglie con mordenzature diverse, i lavori si assomiglieranno, ma le diverse conclusioni che otterremo, ci daranno sicuramente creazioni diverse tra loro.

I vari risultati, faranno parte così, di una sorta di archivio, con materiale da cui attingere.  Il tutto poi, potrà tornare utile nel momento della creazione. Leggi tutto “La creatività”

L’eucalipto in ecoprint

L’eucalipto in ecoprint, non tradisce mai ! Sapete perché dico questo ?
Perché in qualunque situazione, lui da il meglio di sé.
Non mi è mai capitato infatti di rimanere delusa da una sua stampa.
Di qualunque specie si parli, l’eucalipto in ecoprint, darà sempre una stampa efficace.
E dire che ne esistono circa 700 specie e che anche qui in Italia, ce n’è una gran bella varietà.

L’EUCALIPTO IN ECOPRINT: LE VARIE SPECIE 
Spesso nei corsi e specialmente nei corsi online che tengo ormai da tempo, mi chiedono quali sono le varietà più comuni che si trovano, ma la domanda più frequente è qual’ é l’eucalipto che stampa in rosso.
Sul web ho trovato questa foto che vi potrà tornare utile, perché in realtà non è proprio semplice l’identificazione.

varie specie di eucalipto

LE FOGLIE
Le foglie  sui rami sono generalmente alternate e nella pianta giovane, sono ovate. Da adulta invece la pianta presenta spesso foglie lunghe e lanceolate a forma di mezzaluna che emanano un forte profumo.
E’ importante sottolineare infatti  che, ancor più che in altre piante, le foglie di molte specie di Eucalipto possono cambiare forma, tra la fase giovanile e quella adulta.
Si parla quindi di dimorfísmo fogliare.

Dai fioristi, spesso troviamo nelle composizioni floreali la specie tondeggiante, quindi l’Eucalyptus Cinerea, con fogliame argentato o il Gunnii, più azzurrognolo. Le foglie del Gunnii sono da ellittiche a ovate, spesse e coriacee,
i fiori sono bianchi e la fioritura avviene in piena estate.
Spesso lo troviamo nelle composizioni, come anche il Parvifolia, che è quello con foglioline piccole e lanceolate.
Questi, eucalipti in ecoprint, stampano in rosso/arancio.
L’eucalipto però, più presente sul nostro territorio è la specie E. camaldulensis.
Le sue foglie sono quelle tipiche dell’eucalipto, allungate e di color verde chiaro. La sua fioritura è prolungata, abbraccia tutta l’estate e l’inizio dell’autunno. Dura infatti da giugno a novembre.

L’eucalipto è un albero sempreverde che associamo spesso al koala .
Questo marsupiale australiano, si nutre quasi esclusivamente delle sue foglie. Infatti gli eucalipti, sono il loro principale sostentamento.

Tutte le specie sono originarie dell’Oceania e, in particolare dell’Australia, la Tasmania e la Nuova Guinea, ma diverse specie hanno trovato nel bacino Mediterraneo il loro habitat ideale .
Hanno infatti, un’ottima resistenza alla siccità ed una volta acclimatati possono vivere tranquillamente perché non sono piante particolarmente esigenti.
Tra le molte specie adatte ai climi secchi ricordiamo E. cinereaE. aggregataE. gunniE. nicholiiE. globulus e E. cosmophylla; questi ultimi due sono anche piuttosto tolleranti alla salsedine nell’aria.

Capsule di eucalipto

 

Eucalyptus è uno dei tanti generi dell’immensa famiglia delle Myrtaceae.
Producono fiori sia bianchi che rossi e il frutto che contiene numerosi semi, è formato da una capsula legnosa, differente tra specie e specie.
Queste le ho raccolte nel parco vicino casa, dove sono presenti, fortunatamente, vari tipi di eucalipto.

Il nome eucalipto deriva dal greco e significa “ben nascosto” con riferimento al fatto che i petali inizialmente nascondono il centro del fiore.

Le sue foglie contengono anche, un prezioso olio essenziale, l’’eucaliptolo (o cineolo).
Questa sostanza è molto richiesta in profumeria ma anche nell’industria farmaceutica. Ha infatti numerose proprietà benefiche sull’apparato respiratorio.

Dall’eucalipto si ricava inoltre un pregiato miele. I suoi fiori infatti, presenti in diverse stagioni, a secondo della specie, sono molto amati dalle api.
Gli alberi di eucalipto quindi, sono per loro, un’incredibile riserva di polline. Leggi tutto “L’eucalipto in ecoprint”

Le felci

Le felci sono piante tra le più antiche al mondo, molti studi infatti, hanno dimostrato che la loro presenza risale a circa trecentocinquanta milioni di anni fa. Sono infatti considerate piante preistoriche, tra le prime che sono riuscite ad adattarsi alla vita della terraferma.

Chi di voi passeggiando soprattutto nei boschi non ne ha incontrate?
In estate il bosco è nel pieno splendore vegetativo e il mio occhio vigile, spesso scopre tante nuove piante ed erbe, tra cui le felci che sono appunto piante perenni.
Si trovano infatti facilmente nel sottobosco dove prosperano benissimo, soprattutto per quanto riguarda le specie spontanee.
Nonostante però popolino il sottobosco, le felci sembrano trovare la giusta collocazione anche negli appartamenti, perché non necessitano di eccessiva illuminazione. Oggi infatti, vengono coltivate a scopo ornamentale come piante da interni.
Io ne sono innamorata proprio per la bellezza del loro fogliame sempreverde che può variare per forma e dimensioni a seconda della specie.
Al mondo esistono circa dodicimila specie di felci, di cui centoventi sono presenti in tutta Italia.

Le felci sono piante prive di fiori, frutti e semi, così come i funghi, le alghe, i licheni e i muschi.

ciclo vitale delle felci
Sono incluse nelle famiglie botaniche delle Briofite e Gimnospermae  e si riproducono grazie alle spore, che si disperdono nell’ambiente circostante.

Ultimamente, sono stata all’Orto botanico di Napoli, dove c’è una zona tutta riservata alle felci. Posto meraviglioso che vi consiglio assolutamente di visitare. Ci sono le più svariate specie. Dalle pianticelle alte pochi centimetri, fino a imponenti felci arboree (provenienti dall’Australia) che sono veri e propri alberi alti anche 25 metri.

felci nell'Orto botanico di Napoli
Felci nell’Orto botanico di Napoli

SIMBOLOGIA Leggi tutto “Le felci”

La lunga storia di un lavoro

Perché  questo titolo la lunga storia di un lavoro ?
Perché non tutti sanno che il nostro lavoro di ecoprinter è costituito da innumerevoli fasi e passaggi.
Dal tessuto alla creazione finita, è sempre una lunga, a volte lunghissima storia.
In alcuni casi si comincia dalla scelta di un capo e quindi si ragiona in base alla tipologia  di tessuto, a volte invece, tutto parte, dalla raccolta delle piante.

RACCOGLIERE LE PIANTE
La maggior  parte delle volte, per me, il tutto parte appunto, dalla raccolta.
Si perché, non so se capita anche a voi, ma spesso, quando esci, anche se non c’è l’intenzione di raccogliere, incontrando le piante, ti ritrovi a non poterne fare a meno. Spesso do la caccia alle piante tintorie,  ma a volte sono le piante stesse che mi chiamano. Sono lì  che ti guardano e ti attirano.
In qualunque passeggiata ne incontri, ed io che ho sempre le forbici in borsa  ne sono inevitabilmente  attratta.

Raccolta piante

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Il girasole

Pochi giorni fa è  entrata l’estate e vorrei omaggiarla proprio con un articolo sul girasole, visto che è considerato il fiore che porta gioia e luce.

Sabato e domenica  scorsi, ho fatto uno spettacolo di teatro danza.
Eh si, faccio pure questo…e a fine spettacolo  i miei figli mi hanno portato un bellissimo  mazzo di fiori. L’omaggio graditissimo mi ha fatto risaltare subito all’occhio 5 piccoli girasoli, il solidago e rametti vari di eucalipto, oltre a tanti altri  bei fiori.
Avevo già  provato in stampa su cotone il girasole e il risultato è  veramente  stupefacente.

Stampa ecoprint con girasole
Quindi prima ho goduto un po’ i miei fiori, poi, prima che  appassissero, ho tagliato loro il gambo e li ho messi in una vaschetta nel congelatore, in attesa di stampare nuovamente.

Girasoli congelati

Il girasole appartiene alla famiglia delle  Asteraceae Composite.
Il suo nome scientifico “Helianthus” deriva da “helios” parola greca che significa sole , e “anthos” che significa fiore.
A causa del fenomeno noto come eliotropismo, il girasole volge il suo capolino (l’infiorescenza) verso il sole seguendolo lungo tutta la giornata da est ad ovest per ritornare poi alla sera, ad est. Leggi tutto “Il girasole”